Umidità da condensa

Approfondimenti

L’aria è un miscuglio di gas e vapori, il vapore d’acqua vi è contenuto in funzione della temperatura. Alla temperatura di 20° C con umidità relativa del 100%, l’aria contiene al massimo 17 gr. d’acqua per ogni metro cubo. Alla temperatura di 5° C con umidità relativa del 100%, l’aria contiene al massimo solo 7 gr. di acqua per ogni metro cubo. La differenza di 10 gr. si traduce in condensa.

Un esempio

schema_spugna

Se dell’aria alla temperatura di 20° C con umidità relativa del 60%, corrispondente ad un contenuto d’acqua pari a 10,2 gr. al mc., viene raffredata fino a 5° C , riduce il suo contenuto d’acqua a 7gr al mc. Il vapore in eccesso, quindi, 10,2 gr. – 7 gr. = 3,2 gr. di acqua , condensa sulla superficie perché si è raggiunto il punto di rugiada dell’ambiente.

Il vapore può penetrare e condensare anche all’interno delle strutture murarie oltre che sulle superfici, producendo effetti negativi come disgregazioni, efflorescenze e riduzione del potere isolante dei vari componenti edili.

muffa

All’interno delle abitazioni viene prodotta una notevole quantità di vapore per effetto delle attività che comportano l’utilizzo di acqua come: lavaggi, docce, cottura di cibo, asciugatura di panni, presenza di piante e fiori , ecc.

fonti_vapore

Per effetto della sola respirazione delle persone che vi abitano, la stima di vapore prodotto è di circa 1 lt d’acqua per persona al giorno che corrisponde a 1.700 lt di vapore.

vapore_prodotto_da1persona